Bardelli Cesare
Nasce a Genova il 25 dicembre 1910 da piccolo era un vero monello, era un bambino pieno di fantasia e già un artista, Fin da piccolo costruisce da solo, , pifferi e flauti, ricavati dca semplici canne di bambu,riuscendo a suonare le arie delle opere. In particolare, le parti del tenore che cantava suo padre.
Debutta nel 1937 ad Alessandria col ruolo di ruolo di Amonasro in Aida ed è subito trionfo,pochi mesi dopo perte per un tour in Egitto dove oltre ad Amonasro interpreta Scarpia che col tempo diviene il suo vero cavallo di battaglia e che interpreta per 950 volte al fianco delle migliori Tosca del tempo tra le quali Maria Caniglia e Maria Callas ricevendo sempre grandi elogi.
Nel 1938 al Castello Sforzesco, di Milano su consiglio del suo maestro Carlo Tagliabue partecipa al Concorso di Voci Liriche vincendo il 1º premio assoluto per la voce più bellache consiste in una coppa offerta dal sindaco da una borsa di studio che gli permette di perfezionarsi ed un contratto col Teatro alla Scala .
Approfondisce cosi la conoscenza degli spartiti con Mario Terni, Maestro sostituto alla Scala di Milano incoraggiato e protetto dagli industriali Nello e Lina Sgorbini,
Durante il periodo bellico si sposa con Paola (Lina) Novali, e dall’unione nasce l’unica figlia Vera, che come madrina di battesimo ha Lina Pagliughi
Nel 1941 è Germont al fianco di Toti dal Monte.in Traviata ad Udine, che ripete poi svariate volte in diversi teatri oltre ai diversi ruoli già in repertorio come Andera Chenier Trovatore Otello Rigoletto sempre al fianco di grandi interpreti e diretto da famosi direttori.
Nel 1944 è Escamillo in Carmen al Donizetti di Bergamo.
Tra il 1944 ed il 1946 è fisso a Trieste interpretando diversi ruoli nelle opere Fedora,La Forza del Destino, Rigoletto, Salomè, La Traviata, Tristano e Isotta, Il Trovatore, Lucia, Barbiere di Siviglia e Andrea Chenier.
Nel 1946 è nel cast delal prima mondiale dell’opera Alba Eroica” di Vincenzo Cinque al Teatro Puccini di Milano
Dall’autunno 1947, dopo una tournée al Cairo ed Alessandria cantando in Traviata (Germont) Tosca (Scarpia) Aida (Amonasro) Carmen (Escamillo) Lucia (Lord Enrico Ashton) e vari concerti con Direttori d’orchestra quali: Franco Patanè, Pino Donati, Vincenzo Marini, si trasferisce America dove continua la carriera diventando celebre in tutti i più importanti teatri americani..
Nel 1955 canta al Palacio de Bellas Artes Manon Lescaut, Faust, La Bohemè, accanto a Victoria De Los Angeles, Giuseppe Campora, Jerome Hines e Norman Treigle. Nel novembre debutta alla Lyric Opera di Chicago “Alfio” accanto ad Ebe Stignani, Mignon Dunn e Giuseppe Di Stefano sotto la guida di Nicola Rescigno. .
Al Metropolitan debutta nel 1957 “Alfio” nella Cavalleria Rusticana accanto a Zinca Milanov, Rosalind Elias e Jussi Bjorling. Nel novembre è “Amonasro” con Maria Curtis-Verna,Irene Dalis, poi Nell Rankin, Carlo Bergonzi e Giogio Tozzi.
Nel 1958 è in Israele per una tournée con la Israel Philharmonic e la direzione di Dimitri Mitropoulos.
Negli anni 1960-70 torna a cantare anche in Europa,nel 1961 partecipa ad una tournee del teatro comunale di Bologna a Losanna dove interpreta l ennesimo Scarpia ,nel 1963 sempre a Losanna è Jago in Otello di Verdi ed in Croazia sempre con Tosca in una versione filmica, che viene poi messa in scena a Venezia nel 1965.
Nel 1967 debutta alla Staatsoper di Vienna, Carmen con Regina Resnik e Tosca accanto a Sena Jurinac sotto la direzione del Maestro Joseph Krips.
Sempre nel 1967 al liceu riveste i panni di Scarpia
Nel 1968 canta Carmen al Petruzzelli di Bari, Otello al Staatsoper di Vienna, Tosca a Dublino, La Forza del Destino, Trovatore, Otello, Tosca e Nabucco al Teatro Nazionale di Belgrado.
Nel 1969 è al San Carlo di Napoli per Tosca al fianco di Marcella Pobbe e Flaviano Labò e poi sempre al Teatro San Carlo canta Traviata in una delle rare apparizioni italiane di Beverly Sills, con Alfredo Krauss,
Pur dominando gli impegni americani negli anni ’70,non mancano produzioni in Europa al Liceu di Barcellona in Butterfly, Tabarro, Otello. A Belgrado è impegnato con diversi “Concerti Nazionali”, a Tilburg-Olanda e Nancy-Francia in “Aida”.
Tra il 1976 ed il 1979 è ad Honolulu-Hawaii con “Fanciulla del West”, Caracas in “Tosca” , “Traviata” e “Pagliacci”
In Italia si esibisce nel 1976 con Licia Albanese in un concerto a Feltre dedicato alle “Stelle del Metropolitan”,che viene poi ripetuto nel 1977 a San Gregorio nelle Alpi.
Nel 1978 canta “Barnaba” nella Gioconda a Providence (R.I.), “Nabucco” al Agudath Sholom Synagogue in forma concerto a Stanford (Conn) e l’ultimo suo “Scarpia” in Tosca al Queens Theatre di New York.
Pur avendo ancora mo0ltissime richieste e proposte decide di chiudere la carriera per dedicarsi all’insegnamento quindi nel 1979 a a St. Petersburgh in Florida con Aida. Da l’addio alle scene.
Cesare Bardelli muore a Milano nel 2000 , la figlia Vera ha istituito in sua memoria un importante concorso di canto.
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